Aguas Calientes, che si trova proprio ai piedi della montagna dove sorge il Machu Picchu, è un postaccio turistico composto solo da bar, ristoranti e centri massaggi. Da evitare proprio.
A un’ora e mezza di treno verso Cuzco c’è invece Ollantaytambo, piccola cittadina accogliente e punto di partenza per un’infinità di escursioni. Da qui inizia la Valle Sacra, il cuore dell’impero Inca, che si estende verso est per circa 100 km.
Qui si potrebbero passare intere giornate a visitare gli insediamenti e le testimonianze della grandiosa cultura precolombiana. Noi ne abbiamo scelti alcuni, raccontati brevemente di seguito (lasciamo parlare le foto).
Sito archeologico di Moray
Incredibili terrazzamenti per la coltivazione di mais e verdure. Da notare come si adeguavano sempre alla forma del paesaggio.
Salinas
Dalla montagna, una fonte di acqua salata, dona agli Inca un tesoro immenso che riescono a sfruttare nel migliore dei modi. Le saline sono tutt’oggi attive e le famiglie locali gestiscono la vendita di 7 varieta’ di sale (una piu’ squisita dell’altra).
Balcon del Inka
Un piccolo villaggio di dodici famiglie che portano avanti le antiche tradizioni legate alla tessitura, con componenti al 100% naturali.
Visita graditissima, gente semplice, cordiale e simpatica. I loro prodotti in lana di pecora o di alpaca sono fantastici. Una bella immersione nella vera cultura peruviana.
Il nostro viaggio procede alla grandissima. Il Perù sta superando di gran lunga le nostre aspettative. Mai avremmo immaginato di trovare una tale ricchezza storica e culturale. Gli Inca hanno veramente lasciato il segno.